Dopo le indiscrezioni di tutto il giorno da parte dei media britannici, il primo ministro britannico Theresa May ha effettivamente annunciato l'annullamento del voto cruciale del Parlamento britannico previsto per domani sull'accordo negoziato con l'Unione Europea sulla Brexit. «Non procederemo in questo momento», ha detto alla Camera dei Comuni. «Ho ascoltato molto attentamente» i tre giorni di dibattito sull’accordo della Brexit ma è «chiaro» che restano «profonde preoccupazioni» sul nodo relativo all’Irlanda del Nord e, se messo al voto domani alla Camera dei Comuni, l’accordo verrebbe bocciato, ha ammesso May, annunciando così il rinvio della votazione.

Nel giugno 2016, il Regno Unito ha tenuto uno storico referendum sull'uscita dall'UE. Il 51,9% dei partecipanti ha votato a favore della Brexit. L'uscita del Regno Unito dal blocco è prevista per il 29 marzo 2019. Il 25 novembre, i leader dei 27 paesi membri dell'Unione Europea hanno tenuto un vertice straordinario del Consiglio europeo a Bruxelles (Belgio) che ha portato all'approvazione del patto sulla Brexit. Il voto alla Camera dei Comuni sulle condizioni del "divorzio" europeo era previsto per domani. Ma Theresa May ha deciso per l'annullamento, confermando come la decisione è stata presa per il timore di una sconfitta "con un margine significativo".



Le parole di May sono state accolte da risate e urla di disapprovazione da parte dei parlamentari. Alcuni di loro hanno anche chiesto a gran voce le sue dimissioni soprattutto quando ha detto che, durante i tre giorni di dibattito, aveva "ascoltato con molta attenzione ciò che è stato detto in quest'Aula e dai membri di tutte le parti". Il leader laburista Jeremy Corbyn ha duramente criticato May per aver annullato il voto cruciale, sostenendo che il primo ministro ha dovuto prendere questa decisione perché il suo accordo sulla Brexit è "disastroso". Il leader del partito laburista britannico Jeremy Corbyn ha invitato poi il primo ministro Theresa May a lasciare il posto ai Labour dato che non è in grado di apportare i cambiamenti fondamentali necessari per ottenere il consenso del Parlamento per l'accordo sulla Brexit. Lo riporta Reuters. "Il primo ministro sta cercando di comprarsi un'ultima possibilità per salvare questo accordo. Se non accetta le modifiche fondamentali richieste, deve fare spazio a coloro che possono farlo".

Il dibattito parlamentare è ancora in corso e lo potete seguire qui: