È Gad Lerner che può sfidare il pensiero unico?


Di Francesco Erspamer*

Dunque Gad Lerner è approdato al “Fatto quotidiano”. Che disastro. Perché il suo tragitto descrive esattamente la deriva liberista della sinistra: da Lotta continua alla Margherita e poi al Pd, dal quale non si allontanò all’ascesa di Renzi o in reazione alle sue liberalizzazioni (fra l’altro lo appoggiò al referendum costituzionale) ma solo per via della mancata attuazione dello ius soli. Così annunciò la sua decisione: “Io che non avevo considerato motivi sufficienti per un divorzio le riforme istituzionali e il jobs act, per rispetto alla mia gerarchia di valori mi vedo costretto a malincuore a separarmi dal partito in cui ho militato dalla sua nascita”.

Una posizione da liberal DOC, stelle e strisce: chissenefrega dei diritti dei lavoratori italiani, l’unico obiettivo per cui vale la pena lottare è il diritto dei migranti di andare dove vogliono – la globalizzazione integrale.
Significative le sue parole per spiegare il passaggio al “Fatto”: “Contento di lavorare in un giornale senza padroni”. Tutto qui? Davvero basta non avere padroni oppressivi per contrastare una concentrazione editoriale senza precedenti e campagne miliardarie di disinformazione?

Del resto, a Lerner, “Repubblica” com’era fino a un mese fa, ossia prima di passare alla famiglia Elkan (altro che Agnelli), andava benissimo: del miliardario De Benedetti era amico: “Per oltre quarant’anni (il che vuol dire fino a oggi, visto che fu fondata nel 1976) ‘Repubblica’ ha rappresentato il luogo d’incontro fra l’establishment e il popolo della sinistra”. Perfetta sintesi del programma della pseudo sinistra radical chic: che continua usare la parola “popolo” ma in senso qualificato, di persone accomunate da identici interessi, in altre parole bande di individualisti (“il popolo della movida”, “il popolo dell’Inter”); e che nella scia dei democratici americani privilegia i ricchi e la classe dirigente (l’“establishment” reso accettabile dall’anglicismo).

Il? vero avversario di Lerner è infatti sempre stato il populismo, ossia il M5S: ecco come giustificò (proprio al “Fatto”) il suo “sì” al referendum renziano: "La più che probabile vittoria del no io la vedo come una tappa di avvicinamento a un prossimo governo 5 Stelle che non auguro all'Italia: i dilettanti al potere mi preoccupano".
Che un personaggio simile sia ora (per il suo terzomondismo?) una delle grandi firme del “Fatto” è preoccupante; che alcuni pentastellati ne siano contenti, tragico. Davvero è utile un sessantottino liberal chiuso in una bolla di illusioni e privilegi cha gli ha impedito di fare caso a come stesse evolvendo il neocapitalismo e a quali siano i veri pericoli e nemici? Parlando della società finanziaria degli Elkan, Lerner usa l’immagine della “monarchia assoluta”: coerentemente le sue richieste sono tutte di vecchie libertà borghesi, totalmente inefficaci contro lo strapotere finanziario del neocapitalismo e il suo pensiero unico. Serve ben altro, per provare a salvare il paese.

*Professore alla University of Harvard

Le più recenti da I mezzi e i fini

On Fire

"Bersagli legittimi". La Russia passa ufficialmente ad una nuova fase del conflitto

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomatico Adesso si fa sul serio, la Russia sta passando ad una nuova fase. A Mosca le indagini proseguono e poco fa le dichiarazioni del presidente Putin, del capo del...

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Pepe Escobar - Il Collegamento Nuland - Budanov - Crocus

  di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]   Cominciamo con la possibile catena di eventi che potrebbe aver portato all'attacco terroristico sul Crocus....

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa