USA, Germania e Italia i maggiori fornitori di armi di Israele

08 Aprile 2024 11:33 La Redazione de l'AntiDiplomatico

La rete britannica BBC in un resoconto pubblicato venerdì scorso, ha messo in evidenza che, sebbene Israele sia un esportatore di armi, deve importare aerei, bombe guidate e missili per continuare la guerra nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre. Una guerra che finora ha ucciso più di 33.000 palestinesi nell’enclave assediata, per la maggior parte donne e bambini.

Il media inglese ha citato i dati dello Stockholm International Peace Research Institute (Sipri) che collocano gli Stati Uniti come il maggiore fornitore di armi di Israele, con il 69%, tra il 2019 e il 2023.

Prima della guerra, secondo il Dipartimento di Stato americano, Washington forniva a Israele 3,3 miliardi di dollari all’anno in finanziamenti militari, più altri 500 milioni di dollari per rafforzare il sistema antimissile Iron Dome.

A tal proposito, il mese scorso, il Washington Post del mese scorso ha rivelato che gli Stati Uniti hanno effettuato almeno 100 spedizioni di armi a Israele da ottobre, quando ha dichiarato guerra a Gaza. Da allora, il bilancio delle vittime dei bombardamenti israeliani ha superato le 33.000 unità.

Nel frattempo, la Germania ha fornito il 30% delle armi di cui Tel Aviv aveva bisogno negli anni dal 2019 al 2023, collocandosi al secondo posto nella lista dei paesi fornitori di armi a Israele. Terza l'Italia, con lo 0,9% del totale, secondo il Sipri.

Italia

L’Italia è il terzo maggiore esportatore di armi verso Israele, pur rappresentando solo lo 0,9% delle importazioni israeliane tra il 2019 e il 2023. Secondo quanto riferito, le esportazioni includevano elicotteri e artiglieria navale.

Secondo l’ISTAT, lo scorso anno le vendite sono state pari a 13,7 milioni di euro.

Tra ottobre e dicembre sono state approvate esportazioni per circa 2,1 milioni di euro, nonostante le assicurazioni del governo di bloccarle in base a una legge che vieta la vendita di armi a paesi che stanno conducendo una guerra o che si ritiene stiano violando i diritti umani.

Il ministro della Difesa Guido Crosetto in Parlamento, il mese scorso, ha ribadito che l'Italia ha onorato i contratti esistenti dopo averli controllati caso per caso e assicurato che "non riguardassero materiali che avrebbero potuto essere usati contro i civili".

-------------

L'AntiDiplomatico e LAD edizioni sono impegnati a sostenere l'associazione "Gazzella", in prima linea nel sostegno della popolazione di Gaza.

Con l'acquisto di "Il Racconto di Suaad" (Edizioni Q - LAD edizioni) dal nostro portale, finanzierete le attività di "Gazzella".

Le più recenti da IN PRIMO PIANO

On Fire

Daniele Luttazzi - Le 7 domande che Fabio Fazio non ha rivolto a Ursula Von der Leyen

  di Daniele Luttazzi - Nonc'èdiche (Fatto Quotidiano, 14 maggio)     Durante la sua intervista a Ursula von der Leyen, Fabiofazio ha evitato alcune domande che...

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Pepe Escobar - Brics, preparatevi alla notizia bomba geoeconomica del 2024

  l'AntiDiplomatico è una testata online regolarmente registrata che subisce la censura su browser e social media per l'azione di una agenzia nordamericana di nome NewsGuard. Se vuoi rimanere...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa