L’ex presidente spagnolo José Luis Rodríguez Zapatero, che si trova in Venezuela come mediatore per il dialogo tra il governo e l’opposizione, ha fatto appello a dare fiducia al paese latinoamericano attraverso gli investimenti.

«Il dialogo politico, aiuterà l’economia, non ho alcun dubbio, i mercati e gli investitori sono in attesa», si è espresso così Zapatero ai microfoni di TeleSur in un’intervista rilasciata nell’ambito del programma Siete Preguntas.

«Dobbiamo sconfiggere la sfiducia verso il paese, e per batterla il dialogo è senza dubbio un fattore che ridurrà il rischio paese in maniera automatica», ha spiegato il politico spagnolo che si trova a Caracas insieme agli ex presidenti Leonel Fernández della Repubblica Dominicana e Martín Torrijos di Panama.

Inoltre Zapatero si è detto rammaricato per lo «spirito» mostrato dall’Organizzazione degli Stati Americani che non ha promosso il dialogo ma si è apertamente schierata con una delle parti in causa, l’opposizione, rimediando una sonora sconfitta.

Al contempo, invece, l’ex presidente spagnolo ha elogiato l’azione svolta dall’Unione delle Nazioni Sudamericane (UNASUR), che ha sostenuto con forza i colloqui in Venezuela.

In ogni caso, Zapatero, ha sottolineato di essere in Venezuela «liberamente» e perché desidera «promuovere una convivenza pacifica che desidera la maggior parte dei venezuelani». Infine, ha ribadito di voler lanciare «un messaggio di fiducia al mondo sulla situazione in Venezuela, dobbiamo scommettere per dare stimoli positivi al Venezuela».