«Di fronte all’odio fascista, le minacce e la malvagità, le strade si sono riempite di amore rivoluzionario, di amore chavista», a pronunciare queste parole è il deputato del PSUV all’Assemblea Nazionale, Héctor Rodríguez, in occasione di una concentrazione in difesa della pace, la Costituzione e la Rivoluziona Bolivariana nello stato Bolívar.

Il capogruppo del Blocco della Patria nell’Assemblea Nazionale ha inoltre spiegato che la Camera venezuelana controllata dall’opposizione si trova in oltraggio costituzionale e vuole realizzare un giudizio politico ai danni del presidente Maduro ma «la Costituzione Bolivariana non consente all’Assemblea di giudicare il presidente».

Héctor Rodríguez ha poi aggiunto che il Venezuela possiede un sistema presidenzialista, pertanto Maduro è capo dello stato e di governo, per questo la sua figura è protetta. L’opposizione non riuscirà - nonostante le grandi difficoltà che attraversa il paese - a dividere il popolo chavista che si è stretto come un sol uomo intorno a suo governo e alla sua Rivoluzione Bolivariana.

«Non sanno di che pasta siamo fatti - ha sottolineato Rodríguez - capiscano una volta per tutte che un chavista, una bolivariana, un rivoluzionario non si arrenderà mai, non ci divideremo mai, siamo sempre cresciuti nelle difficoltà».

Il dirigente del PSUV ha infine ribadito che il popolo chavista sarà presente nelle piazze e davanti il palazzo presidenziale di Miraflores, per difendere la pace e la Rivoluzione Bolivariana.