La situazione al confine tra Venezuela e Colombia sta preoccupando le autorità di Caracas, poiché il “traffico di cambio” sulla valuta venezuelana operato dal mercato speculativo sta facendo diminuire rapidamente il potere d’acquisto del “bolivar” a corso legale, portando ad una rapida svalutazione dei salari dei lavoratori venezuelani.

A tal fine la Banca Centrale del Venezuela ha già stampato e sta per mettere in circolazione sei nuovi tagli di banconote e tre di monete, con le quali intende da un lato combattere la svalutazione dei biglietti già in circolazione e dall’altro segnare una discontinuità anche grafica con i tagli già in circolo. Il Presidente venezuelano Nicolas Maduro ha chiesto e ottenuto un incontro urgente con il corrispettivo colombiano Juan Manuel Santos per discutere di come arginare i meccanismi di cambio fissati illegalmente in territorio colombiano e operati sul valore dollaro statunitense-bolivar venezuelano, situazione che farebbe parte di una strategia globale di destabilizzazione dell’economia del Paese.

FONTE: TELESUR
(Traduzione Giuseppe Dibello)