L’ex ambasciatore della Repubblica Bolivariana del Venezuela presso l’Organizzazione degli Stati Americani (OSA) Roy Chaderton Matos, ha spiegato che il paese si trova ad affrontare una nuova tappa di resistenza alla pretesa della destra di riportare indietro le lancette della storia per far tornare l’intera regione alla nefasta «larga poche neoliberal».

Oggi il Venezuela rappresenta «una muraglia e un grande spazio della battaglia contro il redivivo fascismo», ha affermato il diplomatico nel corso di un’intervista rilasciata all’emittente Vtv.

«Vi sono interessi economici in gioco e interessi culturali che sono andati ingrandendosi nel tempo, come quelli delle corporation mediatiche che rappresentano le nuove forme di dittatura».

Chaperon ha inoltre evidenziato l’importanza della massiccia mobilitazione del popolo chavista, sceso in piazza per difendere le conquiste della Rivoluzione Bolivariana e per respingere l’interventismo e il golpismo di fronte alle pretese della destra che cerca di violare la democrazia e l’ordine costituzionale del paese.