Quando riusciremo a costruire anche in Italia un governo genuinamente popolare per attuare le parti progressiste della Costituzione italiana del 1948, le oligarchie del nostro paese, al servizio degli imperialisti USA, sionisti e varie cupole mafiose, faranno di tutto e di più, peggio anche di quello che stanno facendo in Venezuela oggi contro il governo bolivariano di Maduro che è quello che hanno fatto, tempo addietro, contro il governo popolare di Salvador Allende. Questo confronto sarà un modo per fare il bilancio di questa esperienza, per comprendere quali siano le prospettive della rivoluzione bolivariana e nel nostro paese, da un lato con l’Assemblea Costituente, dall’altro con la battaglia per l’attuazione delle parti più democratiche della Costituzione italiana.
L’iniziativa è patrocinata dal Consulado General de la República Bolivariana de Venezuela en Nápoles

Intervengono
Geraldina Colotti – il Manifesto
Antonio Cipolletta – ALBA informazione
Marco Coppola – Partito dei CARC
Con i saluti della Console del Venezuela Amarilys Gutierrez Graffe

ore 20.00 - Aperitivo Jazz con il maestro Pietro Condorelli
Condorelli è uno dei maggiori chitarristi e musicisti jazz in circolazione a livello nazionale. Innumerevoli sono le collaborazioni con grandi artisti del settore a livello nazionale e internazionale, jazzisti del calibro di Lee Konitz, Paolo Fresu, Franco Cerri, Giulio Capiozzo, Gary Bartz, George Cables, Jimmy Wood, Fabrizio Bosso, Charles Tolliver, Bob Mover e tanti altri
[https://it.wikipedia.org/wiki/Pietro_Condorelli].

ore 21.30 - Il Ballo del Principe è la Parionga alla Riscossa!
I balli popolari nascono in strada e con i suoi abbracci torniamo alle origini.
Portiamo bellezza, armonia e sorrisi sopra a ogni cosa e viviamo così la festa della riscossa popolare!
La magia del ballare in un luogo prestigioso quale è la Galleria Principe di Napoli al Museo negato alla cittadinanza per troppo tempo.
L'intento è sempre di prestare un'attenzione particolare anche al riprendersi il diritto di fruire di strade e piazze pubbliche e spazi abbandonati al di fuori dei circuiti commercial-consumistici.
Vien da se che chiunque ci sia tra artisti, suonatori, cantanti e/o saltimbanco presenti avranno diritto al loro spazio di esibizione.