MPPRE, CARACAS - 5 AGOSTO,


Il ministro del Popolo per gli Affari Esteri, Jorge Arreaza, ha reso noto il comunicato ufficiale del governo della Repubblica Bolivariana del Venezuela contro la dichiarazione rilasciata a San Paolo, in Brasile, del 5 agosto 2017, firmata dai ministri degli esteri di Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay, attraverso cui intendono applicare illegalmente contro il Venezuela, il protocollo di Ushuaia sull'impegno democratico nel MERCOSUR.


Il Comunicato indica il carattere inappropriato dell'attuazione del protocollo di Ushuaia contro il Venezuela, inoltre respinge le pretese di sospendere la nazione sudamericana dall'Organizzazione attraverso argomenti fittizi.


"È di fondamentale importanza far sapere alla comunità internazionale, la falsità riguardo il presunto disinteresse del Venezuela a voler partecipare a un incontro per trovare soluzioni costruttive e adattate alla norma. La Repubblica Bolivariana del Venezuela ha confermato, pienamente, per mezzo di una lettera del Ministro degli Esteri del 27 luglio 2017, la disponibilità al dialogo sincero, proponendo la realizzazione di una riunione nella città di Caracas durante la prima settimana di agosto 2017, nel rispetto dei principi del diritto internazionale e il rispetto reciproco", cita il testo.





Allo stesso tempo, il Comunicato sollecita il rispetto per l'autodeterminazione dei nostri popoli, rivendicando il rispetto delle norme del diritto internazionale ed esige la cessazione degli atti anti-giuridici di attacco a discapito dei diritti del Venezuela come stato membro del Mercosur e come popolo libero, sovrano e indipendente della nostra America.


"Niente e nessuno può sospenderci illegalmente dal MERCOSUR. Venezuela fa parte del MERCOSUR perché è radicata nei cuori dei popoli, nessuno potrà evitare che questi cuori continuino a battere per la speranza della liberazione e della giustizia", ha concluso.


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