Il Servizio Bolivariano di Intelligence (SEBIN) ha scoperto e sventato un piano per assaltare la sede del Governo venezuelano, il palazzo di Miraflores.

Secondo quanto riferisce la corrispondete di teleSUR, Madelein García, il piano è parte della cosiddetta ‘Operación David’. Un’operazione composta da quattro passaggi: l’assalto terrestre al Fuerte Paramacay di Valencia, l’evasione del generale Isaías Baduel (attualmente detenuto per cospirazione) e, successivamente, irruzione a Miraflores dove sarebbe dovuto avvenire il sequestro del presidente Nicolás Maduro e alti funzionari del governo.

Il piano golpista è stato rivendicato dalla cosiddetta ‘resistencia’, formata da civili ed ex funzionari di polizia e militari, che hanno compiuto azioni di stampo terroristico.

Il governo venezuelano indaga per accertare la presenza nel paese di agenti stranieri, che starebbero operando così come avviene il altre nazioni nel mirino della destabilizzazione, così come avviene in Siria.

L’operazione condotta dalle forze di sicurezza venezuelane ha portato all’arresto di 18 persone, e all’emissione di 9 ordini di cattura internazionali.