da cebrapaz.org.br

Traduzione di Marx21.it

Vari movimenti sociali e governi hanno condannato con fermezza le dichiarazioni del presidente statunitense Donald Trump, secondo cui gli Stati Uniti che hanno “truppe in tutto il mondo, in luoghi molto lontani” non scartano l' “opzione militare” contro il Venezuela, che è più vicina a loro.

Il Centro Brasiliano di Solidarietà ai Popoli e Lotta per la Pace (Cebrapaz) respinge costantemente l'ingerenza sostenuta dagli USA e dai loro alleati negli affari interni del paese fratello, che si manifesta soprattutto nell'aggressività contro il governo bolivariano del presidente Nicolás Maduro, e si unisce alle voci indignate di denuncia del comportamento belligerante di Trump.

Già si sono pronunciati contro la minaccia di Trump persino i paesi di Mercosur, che pure recentemente hanno sospeso il Venezuela da questo gruppo, attentando chiaramente contro le regole internazionali di non ingerenza negli affari interni delle nazioni, in consonanza con l'interesse dell'imperialismo alla destabilizzazione e all'isolamento di questo paese.

La minaccia, avanzata con tono arrogante da Trump è un affronto a tutta l'America Latina e deve essere respinta, così come l'affronto alla sovranità nazionale del Venezuela.



In solidarietà con il popolo fratello del Venezuela e il Comitato di Solidarietà Internazionale (COSI), organizzazione amica, siamo determinati a proseguire il sostegno alla lotta dei venezuelani e delle venezuelane in difesa della loro democrazia, di un governo legittimamente eletto e progressista che cerca di approfondire il corso della Rivoluzione Bolivariana, conformemente alla volontà popolare espressa nelle urne e nelle strade.

Ci associamo alla richiesta di soluzioni pacifiche, democratiche e sovrane alla crisi instaurata in Venezuela, incoraggiata da forze di opposizione reazionarie, violente e sostenute dagli Stati Uniti.

Non ci piegheremo di fronte alle minacce dell'imperialismo statunitense!

Viva il coraggioso popolo venezuelano e la democrazia bolivariana!

Antônio Barreto, presidente di Cebrapaz