Gli studi clinici della fase tre della ditta cino-canadese CanSino Biologics inizieranno ad essere applicati in Messico questa settimana, fino a 15.000 volontari che sono il 37% dei 40.000 pazienti totali a cui partecipano, insieme a persone coinvolte provenienti da Cile, Argentina, Pakistan , Arabia Saudita, Russia e Cina, ha riferito il ministro degli Esteri Marcelo Ebrard.

"Il 30 ottobre, sono state ricevute le prime dosi per effettuare gli studi clinici di fase tre del vaccino candidato CanSino Biologics in Messico", che è la prima sperimentazione clinica di fase tre applicata in Messico contro il COVID-19, ha dichiarato Ebrard in compagnia del presidente Andrés Manuel López Obrador e dei rappresentanti dell'azienda farmaceutica.

Il ministro degli Esteri Ebrard ha affermato che il vaccino "ha il sostegno e la guida del ministero della Salute e del Cofepris (Commissione federale per la protezione contro i rischi sanitari, regolatore statale)".

Lo studio in fase di verifica finale "è la partecipazione del Messico a uno studio globale" a cui partecipano anche Cile, Argentina, Pakistan, Arabia Saudita, Russia e Cina ", ed è già stato somministrato a membri delle Forze Armate di Cina, ha detto il capo della diplomazia messicana.

Lo studio globale del vaccino che richiede "temperature di conservazione comprese tra gli otto ed i 12 gradi" verrà applicato in 20 centri sanitari, in 12 delle 32 entità federali del Paese ed a Città del Messico.

L'applicazione "è una dose singola" e i rapporti sui risultati verranno registrati a 14, 28 e 120 giorni, dopo la somministrazione.

López Obrador ha detto da parte sua che "è molto significativo che questa fase tre sia già iniziata nel nostro paese e che presto avremo risultati perché è ciò che ci porterà calma e certezza con questa condizione, questa calamità della pandemia".