Mentre Trump spinge per il cambiamento di regime in Iran ("Il grande popolo iraniano è stato represso per molti anni. Sono affamati di cibo di libertà. Insieme ai diritti umani, anche la ricchezza dell'Iran viene saccheggiata. E' tempo di cambiamento"), Pechino manifesta una posizione di fatto filo-governativa, anche in conseguenza dei legami sempre più stretti che si sono sviluppati nel quadro della nuova via della seta: "La Cina spera che l'Iran possa mantenere la stabilità e raggiungere lo sviluppo".
L'area è già fin troppo destabilizzata e solo a caro prezzo la Siria è stata preservata da un catastrofico "esito libico".
Diego Angelo Bertozzi
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