Assange accusa Google: direttamente coinvolto nella campagna di Hillary Clinton


ll co-fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, ha denunciato martedì che Google ha una diretta influenza sul processo elettorale negli USA, è coinvolto nella campagna di Hillary Clinton e gode del potere di controllare l'enorme flusso di informazioni.
Assange ha rilasciato queste dichiarazioni durante il forum internazionale dei media dal titolo “Nuova era del giornalismo: Addio al Mainstream”, organizzato dall’agenzia di informazione Rossiya Segodnya.
"Google è strettamente integrato con il potere di Washington, sia a livello personale che aziendale. Google, che ha aumentato il controllo su canali di distribuzione, è perfettamente allineato con l'eccezionalismo americano", ha detto Assange.
Secondo il co-fondatore di Wikilwaks, Google è diventato un "potere statale tradizionale degli Stati Uniti". Il giornalista ha ricordato che il suo ex amministratore delegato, Eric Schmidt , ora guida la divisione Innovazione del Pentagono.
"Google è direttamente coinvolto nella campagna di Hillary Clinton", ha detto Assange, che ha aggiunto che proprio Google ha "promosso l'appello di John Kerry a bombardare la Siria nel 2013" su tutta la sua prima pagina su Internet.

"Sappiamo quello che la Clinton è capace di fare. Ha pianificato la distruzione della Libia, è stata coinvolta nel processo di invio delle armi dell'arsenale libico in Siria", ha ricordato Assange.
Washington e Google allo stesso modo si sentono minacciati dalla Cina e identificano il paese come un rivale, con Schmidt che parlava apertamente della Cina come "il nemico", ha detto il fondatore di WikiLeaks.
“Vedo un’uscita di Google dalla Cina”. La questione “sembra avere a che fare molto più con la sensibilità di Google che è parte della ‘famiglia America’ che si oppone ai cinesi”, ha detto Assange.
Assange è ben lungi dall'essere l'unico a notare il legame tra Google e la campagna della Clinton. Il Dr. Robert Epstein ha condotto una ricerca su come i motori di ricerca influenzano le elezioni e molto altro ancora. "Quando un candidato è più alto nelle classifiche di ricerca, questo sposta un sacco di voti a favore di quel candidato. E non è un numero piccolo. E' un grande numero di voti. "

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

"Bersagli legittimi". La Russia passa ufficialmente ad una nuova fase del conflitto

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomatico Adesso si fa sul serio, la Russia sta passando ad una nuova fase. A Mosca le indagini proseguono e poco fa le dichiarazioni del presidente Putin, del capo del...

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Pepe Escobar - Il Collegamento Nuland - Budanov - Crocus

  di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]   Cominciamo con la possibile catena di eventi che potrebbe aver portato all'attacco terroristico sul Crocus....

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa