Secondo quanto ha riferito dal canale televisivo iraniano in lingua spagnola, 'Hispantv', il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov ha invitato la Lega Araba a consentire il ritorno della Siria in questa organizzazione, perché, a suo avviso, può facilitare la soluzione politica della crisi siriana.

"La Siria è un membro legittimo delle Nazioni Unite (ONU) e ancora non può partecipare alle discussioni con Lega Araba (...) La Lega araba potrebbe svolgere un ruolo più efficace e importante [nella crisi siriana] se il governo siriano fosse parte di questa organizzazione", ha spiegato Lavrov.

Il capo della diplomazia russa ha anche criticato l'attuale posizione ostile della Lega araba al governo di Damasco e ha ricordato che questo atteggiamento non aiuta a facilitare la pace in Siria e rende più difficile accedere ad una soluzione politica.

Tuttavia, il segretario generale della Lega Araba, Ahmad Abulgueit, rispondendo alle dichiarazioni di Lavrov, ha respinto la richiesta di ritorno della Siria nell'organizzazione pan-araba, almeno nel prossimo futuro.

Abulgueit ha insistito sul fatto che qualsiasi decisione dipende da quella dei 21 membri dell'organizzazione ed ha aggiunto che ci sarà una discussione in merito quando la Siria sarà vicina al raggiungimento di una soluzione politica per porre fine alla crisi.

Nel 2011, la Lega araba espulse la Siria "per non aver facilitato una soluzione politica alla crisi." Il governo siriano definì il provvedimento illegale e la prova che l'organizzazione seguisse gli ordini degli "USA e dei governi occidentali".