La Cina investirà nella ricostruzione della Siria

La Cina e la Siria sono due economie "altamente complementari", ha dichiarato, ieri il vice Presidente del Consiglio del commercio estero della Cina, legata al governo, Yin Zonghua nel corso di un forum tenuto con aziende provenienti da entrambi i paesi.

Secondo Yin, le imprese cinesi vogliono investire in Siria nell'ambito delle infrastrutture, petrolio e gas, cibo e l'industria leggera, e contribuire alla ricostruzione e allo sviluppo del paese arabo.

Più di un centinaio di aziende cinesi hanno partecipato alla riunione con l'obiettivo di recuperare il volume degli scambi tra i due paesi, che aveva raggiunto 2,48 miliardi di dollari nel 2010, l'anno che ha preceduto l'inizio del conflitto.

La Cina non solo cerca di rafforzare i suoi legami economici con la Siria, ma allo stesso tempo vuole aumentare i suoi legami in altri campi, compresa la formazione dell'esercito e rafforzare altri legami militari.

Sia la Cina che la Russia hanno respinto le sanzioni contro il governo di Damasco per il fatto che hanno causato gravi danni per l'economia della Siria. Invece di misure coercitive, i due paesi insistono sulla necessità di una soluzione negoziata alla crisi nel paese arabo.

In questo senso, il presidente siriano Bashar al-Assad, ha affermato in diverse occasioni che il blocco economico dell'Occidente contro la Siria è più pericoloso rispetto alle attività dei gruppi terroristici.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Pino Arlacchi - Le 3 ipotesi sulla matrice della strage di Mosca

di Pino Arlacchi   Le reazioni alla strage di Mosca sono, com’è ovvio, le più diverse e sono determinate dall’andamento di una guerra in corso. Siccome ci sono pochi dubbi...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa