Il Dipartimento di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti ha ordinato a tutte le agenzie governative del paese eliminare dai loro sistemi informatici i "prodotti e servizi di sicurezza informatica" prodotti dalla Kaspersky Lab, il maggior provider russo di sicurezza cibernetica e antivirus. Lo riporta RT.





Con questa direttiva obbligatoria, il DHS ha anche intimato le varie organizzazione dall'acquistare in futuro i prodotti da questa azienda. La decisione si basa su valutazioni "dei rischi di sicurezza presenti per l'utilizzo dei prodotti Kaspersky nei sistemi informatici federali". Questi prodotti potrebbero essere stati costruiti "per sfruttare attori cibernetici maliziosi tali da compromettere questi sistemi informatici".

Le autorità Usa ritengono, infine, che "alcuni funzionari di Kaspersky" potrebbero avere legami con l'intelligence russa e altre agenzie governative, che potrebbero sfruttare il loro lavoro per "compromettere la sicurezza nazionale Usa".

Il DHS non ha mostrato nessuna prova per confermare queste affermazioni.

Kaspersky Lab ha affermato che si dichiara assolutamente certa di continuare a lavorare con le agenzie governative Usa in futuro e che l'indagine confermerà l'assenza di fondamento delle incriminazioni in questioni. "Le accuse contro Kaspersky sono basati su dati falsi e inesatti, nessuna prova credibile", si legge nel comunicato dell'azienda. "Dato que Kaspersky Lab non ha nessun legame con nessun governo al mondo, siamo molto dispiaciuti per la decisione del Dipartimento di sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Ovviamente, la compagnia produrrà l'informazione necessaria per confermare che questa decisione non ha nessun fondamento", ha precisato l'azienda.

??Negli ultimi tre mesi, Kaspersky Lab, uno dei leader mondiale nello sviluppo di software antivirus e operante in circa 200 paesi, è sotto la lente d'osservazione negli Stati Uniti. L'azienda ha sempre negato ogni legame con il governo russo e afferma di essere vittima di una battaglia politica. Yevgueni Kaspersky, il fondatore, ha anche manifestato l'intenzione di rivelare il codice sorgente del suo software al Governo degli Usa come prova massima della sua totale indipendenza dal Cremlino.