Oggi, 30 settembre, si compiono due anni dall'inizio dell'operazione anti-terrorismo della Forza aerea russa in Siria, avviata su richiesta del governo di Bashar al-Assad.
Mosca ha dichiarato che la sua partecipazione è stata necessaria per impedire alle forze jihadisti di occupare il paese e renderlo un'importante punto di riferimento di terrorismo, cosa che avrebbe minacciato l'intera regione.
Il compito principale dell'aviazione russa è stato quello di sostenere il funzionamento a terra dell'esercito siriano. Negli ultimi due anni, i piloti russi hanno contribuito alla liberazione di un totale di 2.235 località, che rappresentano quasi l'87,4% del territorio della Siria.
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