Mercoledì scorso, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha emesso sul suo sito web un avvertimento per i suoi cittadini che scelgono di recarsi in Siria, nel quale riconosce per la prima volta i terroristi dell'ISIS e al Nosra usano armi chimici in questo paese arabo.

"La tattica dell'ISIS, Hayyat Tahrir al Sham [un gruppo legato ad Al-Nusra] e altri gruppi estremisti violenti, comprende l'uso di attentatori suicidi, di rapimenti, di armi leggere e pesanti, di ordigni esplosivi improvvisati e armi chimiche",si legge nell'avviso.

"È il primo riconoscimento ufficiale da parte del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti non solo riguardo la disponibilità, ha sottolineato, ma l'uso di armi chimiche in Siria da parte del Fronte al-Nusra al fine di commettere atti terroristici, qualcosa che avevamo avvertito ripetutamente a tutti i livelli", ha dichiarato Igor Konashénkov, portavoce del Ministero della Difesa russo, a Ria Novosti.

Il militare russo ha ribadito che attualmente nella provincia di Idlib è noto un solo caso di uso di sostanze tossiche, che si sono verificati nella città siriana di Khan Shaykhun nel mese di aprile di quest'anno. "Tuttavia, con insistenza gli Stati Uniti hanno accusato dell'attacco le forze governative siriane. Ma i terroristi che hanno orchestrato l'attacco, come ha determinato il Dipartimento di Stato, erano quelli di Al-Nusra, che sono stati definiti 'opposizione moderata'" , ha aggiunto il portavoce della difesa russa.

Konashenkov ha sottolineato che ora tutto "quadra" a Idlib il gruppo terroristico di Al-Nusra legato ad al Qaeda, "usa armi chimiche contro i civili."