Documento del 'Gruppo di Washington' sulla Siria: Amministrazione ONU e divisione per entità regionali


Il canale satellitare libanese 'al Mayadeen' ha ottenuto dal sedicente 'Gruppo di Washington' formato da USA, Francia, Gran Bretagna, Giordania Arabia Saudita, un documento di estrema gravità per risolvere la crisi siriana. Questo documento include indicazioni che mettono la Siria sotto la supervisione diretta delle Nazioni Unite, peggio ancora, nel documento emerge che la Siria sarà divisa sotto l'etichetta del decentramento e la formazione di governi di zona che godono di importanti prerogative.

Questo documento è stato presentato nelle ultime ore all'inviato delle Nazioni Unite come base di riferimento per i negoziati siriani. Inoltre, è stato assegnato a diversi attori influenti nella crisi siriana.

Il documento in questione è incompatibile con le risoluzioni internazionali, in particolare la risoluzione 2254, che garantisce che la formazione di una nuova costituzione sia di esclusiva competenza degli stessi siriani.

D'altra parte, il documento di Washington propone, sotto il titolo della discussione sulla costituzione siriana ai colloqui di Ginevra, una tabella di marcia per una nuova costituzione in ogni dettaglio. Vale a dire, i poteri della presidenza, del primo ministro, dei governi zonali, delle autorità giudiziarie e dei servizi di sicurezza. Definisce inoltre il processo di formazione del Parlamento, include disposizioni sul processo elettorale e determina chi ha il diritto di voto e come formare le commissioni di supervisione e le commissioni responsabili della ricezione delle denunce.

Il documento non menziona la formazione di un comitato per la transizione di potere o la partenza del presidente siriano Bashar al-Assad, però ci sono riferimenti ad una divisione della Siria sotto il nome di decentralizzazione con la formazione di governi di zonache godono di importanti prerogative.

L'intento del documento è mettere il paese arabo sotto la supervisione diretta delle Nazioni Unite e include articoli che provocano direttamente la rimozione della presidenza siriana dai suoi poteri trasformandola in una presidenza onoraria.

Sotto lo stesso titolo, discutendo la Costituzione siriana nei colloqui di Ginevra, la nomina del primo ministro e dei ministri non dipende dall'approvazione del presidente e il presidente non ha il diritto di sciogliere il parlamento.

Nell'articolo 5, la questione del decentramento del potere in Siria e il bilanciamento degli interessi regionali non è chiara. Il documento non spiega come bilanciare gli interessi regionali. La creazione di governi zonali mostra che l'obiettivo è quella di introdurre in Siria una forma di federalismo.

Infine, le Nazioni Unite decideranno, secondo il documento del Gruppo di Washington, tutti i dettagli della nuova costituzione: l'organizzazione internazionale controllerà pienamente il processo politico non solo attraverso il dialogo a Ginevra, ma anche a livello della stesura del nuova costituzione, dall'istituzione di un quadro elettorale per il trasferimento del potere, alla formazione e all'amministrazione delle commissioni di controllo, per gestire i reclami durante il processo di votazione.

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