Mosca: "Le sanzioni imposte alla Siria impediscono il ritorno dei rifugiati"


Tutti gli attori internazionali dovrebbero fornire aiuti umanitari alla Siria senza tentare di politicizzare la questione, ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ai giornalisti in una conferenza stampa, ieri, dopo i colloqui con il suo omologo giordano Ayman Safadi.

"Siamo certi che tutti gli attori internazionali che hanno tali opportunità dovrebbero fornire assistenza nell'affrontare questi problemi in Siria senza cercare di collegare questi aiuti ad alcune condizioni politicizzate", ha osservato.

"La Russia ha ripetutamente sottolineato la necessità di rimuovere le sanzioni unilaterali imposte alla Siria dai paesi occidentali, le sanzioni che impediscono la creazione di normali condizioni infrastrutturali per il ritorno dei rifugiati", ha osservato Lavrov.

Il ministro russo ha sottolineato che la Russia e la Giordania vedono la necessità di fornire aiuti umanitari e prendere misure, il che faciliterà e amplierà la fornitura di aiuti umanitari. "Per creare condizioni favorevoli per il ritorno dei rifugiati nelle aree liberate, è necessaria un'assistenza internazionale su vasta scala volta a ripristinare l'infrastruttura socio-economica e creare nuovi posti di lavoro", ha spiegato il capo della diplomazia russa.

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