"Non abbiamo un partner in due delle nostre questioni più importanti in Medio Oriente meglio dell'Arabia Saudita", ha dichiarato James Jeffrey, rappresentante speciale degli Stati Uniti per l'impegno in Siria.

"Questi due problemi sono per contrastare le avventure iraniane nella regione e combattere il terrorismo. Non potevamo fare quello che stavamo facendo nella regione senza l'Arabia Saudita ", ha precisato.

Mercoledì scorso, Jeffrey ha sottolineato che Washington voleva il ritiro delle forze militari iraniane dalla Siria, osservando che la continua presenza militare iraniana rappresenterebbe una minaccia per i partner statunitensi nella regione.

Jeffrey ha ribadito ai giornalisti in una conferenza stampa al Dipartimento di Stato che il ritiro delle truppe iraniane dalla Siria è l'unico modo per ottenere una pace duratura nel paese arabo e che dovrebbe avvenire immediatamente dopo la fine della guerra.