Mutui, tassi e spread. Come volevasi dimostrare i "grandi" giornali vi hanno (ancora) mentito e ora sono costretti ad ammetterlo


di Thomas Fazi*


A fine novembre - mentre la grancassa mediatica gridava all'imminente impennata dei mutui a causa dell'aumento dello spread - io ed altri notavamo come fosse improbabile che avremmo assistito a un'impennata dei mutui visto che questi ultimi - sia quelli variabili che, in maniera indiretta, quelli fissi - dipendono perlopiù dai tassi applicati alle banche dalla BCE (cioè dal costo del denaro) che nulla hanno a che vedere con lo spread e che era lecito immaginare sarebbero rimasti molto bassi anche nei mesi a venire, dato il rallentamento generalizzato dell'economia della zona euro.

Bene, proprio oggi il Il Sole 24 ORE - fino a ieri in prima fila nella campagna mediatico-terroristica sull'aumento dei mutui - scrive che «i tassi, sia nella formula a tasso fisso che variabile, dovrebbero restare ancora bassi e vicini ai minimi di tutti i tempi ... perché, se l’economia rallenta e non è in grado di generare un livello di inflazione elevato, difficilmente una banca centrale può aumentare il costo del denaro». Adesso chiedetevi se fino a ieri il giornale in questione avesse semplicemente sbagliato analisi - sebbene si trattasse di un'analisi che sarebbe stato in grado di fare anche un bambino con una conoscenza rudimentale dell'economia - o se invece vi stesse semplicemente prendendo per i fondelli.


Un abbraccio particolarmente sentito a tutti quelli che hanno perculato il vice-ministro Castelli perché aveva osato mettere in discussione il verbo di quel sommo economista che è Pier Carlo Padoan, che prospettava un imminente rialzo dei mutui. Come si diceva a novembre: «quando i "tecnici" pretendono di spiegarvi l'economia, sappiate che (1) quello che dicono non è oro colato (anzi, raramente ne azzeccano una); ma soprattutto che (2) nel 99 per cento dei casi stanno facendo politica, e non nel vostro interesse: non a caso a far sprofondare l'economia italiana è stato un noto tecnico di nome Monti».


*Giornalista e saggista. Autore con William Mitchell di "Sovranità o Barbarie" (Meltemi, 2018)

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

"Bersagli legittimi". La Russia passa ufficialmente ad una nuova fase del conflitto

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomatico Adesso si fa sul serio, la Russia sta passando ad una nuova fase. A Mosca le indagini proseguono e poco fa le dichiarazioni del presidente Putin, del capo del...

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Pepe Escobar - Il Collegamento Nuland - Budanov - Crocus

  di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]   Cominciamo con la possibile catena di eventi che potrebbe aver portato all'attacco terroristico sul Crocus....

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa