Gli investitori hanno anche versato denaro per acquistare titoli russi nonostante le sanzioni statunitensi.

L'indice della borsa di Mosca (MOEX) ha raggiunto un nuovo massimo storico, salendo del 6,4 percento dall'inizio dell'anno, si legge nel suo rapporto sulla liquidità del settore bancario e dei mercati finanziari emesso ieri.

L'indice ha toccato diversi record a gennaio, terminando il mese a 2536,28 punti, e in seguito ha raggiunto il nuovo massimo storico di 2551,97 punti il ??6 febbraio.

Allo stesso tempo, l'indice MSCI Russia, dominato dal dollaro, è cresciuto del 13,2 percento raggiungendo le cifre dell'aprile 2018, quando le severe sanzioni anti-russe sono state introdotte dagli Stati Uniti.

Anche il mercato dei titoli di Stato russi (OFZ) ha attratto investitori stranieri. I non residenti hanno ampliato il loro investimento in obbligazioni russe di $ 837 milioni, la cifra più alta dal gennaio 2018. La metà è stata acquistata nelle aste, mentre l'altra metà nel mercato secondario, dove l'afflusso di investimenti esteri è stato registrato per la prima volta in un anno, secondo la banca centrale.
"A gennaio la situazione nel mercato finanziario russo è migliorata in modo significativo a causa della crescita della domanda globale di attività rischiose", ha spiegato il regolatore nella relazione. Ha aggiunto che il rammollimento della retorica della Federal Reserve statunitense sulla politica monetaria, così come i progressi nei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina e l'aumento dei prezzi del petrolio a $ 60 al barile, hanno influenzato positivamente il sentimento degli investitori.

La scorsa settimana, Moody's ha migliorato il rating del credito russo da Ba1 al livello investment grade di Baa3 con una prospettiva stabile, riconoscendo l' impatto positivo delle politiche governative. A ottobre, il vicepresidente senior di Moody's prevedeva il ritorno degli investimenti esteri sul mercato russo grazie ai risultati finanziari delle sue società.