Gli Stati Uniti violano la libertà di espressione e impediscono l'accesso alle emittenti iraniane


L'ultima misura restrittiva negli Stati Uniti che viola la libertà di espressione è avvenuta tra giovedì e venerdì quando Google ha nuovamente bloccato l'accesso dei canali internazionali HispanTV e Press TV ai propri account YouTube, impedendo il caricamento di nuovi video su questi media.

Entrambe le reti televisive sono state oggetto di censura da parte dei media in diverse occasioni. Nell'agosto 2018, Google ha nuovamente bloccato l'accesso di HispanTV al suo canale YouTube e Google Plus e di conseguenza sono stati chiusi i conti di HispanTV, HispanTV Programas, HispanTV Documentales e HispanTV Films and Series.

Sempre a metà 2017, il sito di condivisione video di YouTube ha bloccato la trasmissione in diretta di HispanTV, mentre il provider satellitare spagnolo Hispasat ha interrotto la fornitura di servizi a HispanTV e Press TV nel 2012. Allo stesso modo, YouTube ha disattivato diverse volte l'account di Press TV.

Il direttore HispanTV, Ali Ejarehdar, ritiene che le aziende tecnologiche come Google, agiscono secondo "l'ostile" politica degli Stati Uniti che cercano di mettere a tacere la voce della verità.

Il Foreign Service Radio e Televisione della Repubblica Islamica dell'Iran (IRIB, per il suo acronimo in inglese) ha definito il blocco contro account attivi e popolari legate alla media iraniani di una "censura internazionale", che è stato prodotto da l'illuminante lavoro delle agenzie di stampa del paese persiano, che forniscono ai suoi lettori informazioni accurate e corrette sugli eventi mondiali, in particolare sulla situazione in Medio Oriente.

La società FireEye, senior associate di Google in sicurezza informatica, ha riconosciuto in un rapporto, lo scorso agosto, che il blocco contro i media iraniani è dovuto alla sua crescente influenza negli Stati Uniti, nel Regno Unito e nei paesi dell'America Latina, attraverso i social network

Gli Stati Uniti non solo blocca l'accesso a HispanTV e Press TV, ma agisce anche contro lo staff delle reti iraniane. La polizia statunitense ha arrestato lo scorso gennaio per Marzie Hashemi una presentatrice di Press TV presso l'Aeroporto Internazionale di Saint Louis-Lambert, nella città di San Luis (Stato del Missouri) senza formulare accuse formali contro di lei.

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