Global Times


La maggior parte dei manifestanti a Hong Kong sono giovani, alcuni dei quali sono ancora studenti universitari. Sanno cosa stanno facendo? Probabilmente no.

Quando un gruppo di persone si sente insoddisfatto e perso, slogan come "democrazia" e "libertà" permettono loro di sfogarsi per le strade. È difficile per queste persone rendersi conto che sono diventati manipolati da forze politiche estreme e che stanno distruggendo il loro futuro.

I manifestanti più estremi innalzano le bandiere nazionali degli Stati Uniti e del Regno Unito e definiscono la terraferma cinese "Shina", un termine altamente dispregiativo usato dagli invasori giapponesi nella seconda guerra mondiale.

La loro ignoranza della storia non può aiutare a modellare i loro valori. Poiché la cultura del colonialismo ha costantemente avuto un impatto sulla loro identità nazionale, si rifiutano di accettare il fatto di essere discendenti della nazione cinese ma fantasticano di far parte del mondo occidentale.

Quando Hong Kong era sotto il dominio britannico, sfruttò appieno i vantaggi geografici e divenne una delle regioni più sviluppate dell'Asia. Dopo che l'area costiera della terraferma ha ridotto il divario economico con Hong Kong, alcuni Hongkongers con un complesso di superiorità non sono stati in grado di accettarlo e hanno attribuito le sfide che devono affrontare alla ripresa della sovranità della Cina su Hong Kong.

Alcuni giovani Hongkongers pensano che la democrazia assoluta sia ciò che dovrebbero perseguire. Incitati dall'Occidente, si scontrano con i poliziotti e li attaccano usando mattoni e fionde. Stanno facendo ciò che gli Hongkongers non hanno mai fatto prima. Questo li fa sentire più vicini all'Occidente.

Sarebbe facile raggiungere la prosperità se la violenza nelle strade potesse generare un futuro brillante. Dall'Ucraina al Sudamerica, molti giovani sono scesi in strada per provocare il caos, ma da allora nessuno di loro ha trovato un futuro migliore.

Il futuro dei giovani dipende dallo sviluppo sociale. Le vite dei giovani Hongkongers dipende dal fatto che possano essere integrati nell'onda di sviluppo più dinamica della regione. Il più grande motore per lo sviluppo dell'Asia orientale e della regione Asia-Pacifico è la terraferma.

Fortunatamente, il ritorno di Hong Kong nella patria è arrivato in un momento di ascesa della Cina. L'Asia e il mondo stanno rafforzando i loro legami e cercano una più stretta interazione economica con la Cina. Hong Kong ha così ottenuto un vantaggio unico: la politica "una Cina, due sistemi" le ha concesso un alto grado di autonomia, consentendo al contempo di essere tra le prime a fare un giro sullo sviluppo della terraferma.

Questa è la direzione e la tabella di marcia per i giovani Hong Kong per andare avanti. Le città sviluppate in tutto il mondo affrontano problemi comuni, come il divario di ricchezza in aumento e i prezzi delle case alle stelle. Ma la terraferma non è la causa di questi problemi a Hong Kong. In effetti, è dove Hong Kong può trovare risorse per risolvere questi problemi.

Purtroppo, per vari motivi interni ed esterni, alcuni Hongkongers hanno deviato dalla loro arteria vitale, fuorviati dall'opposizione estrema e dalle forze occidentali per essere coinvolti in una lotta politica. Sono intrappolati e non riescono a trovare una via d'uscita. Si spera che saranno in grado di ampliare la loro visione, vedere le cose nella vera luce e lavorare con l'aiuto e la guida del paese a Hong Kong.

(Traduzione de l'AntiDiplomatico)