"Ci sono stati molti tentativi e molti sono stati fatti per attaccare la nostra base aerea a proprio dalla zona di Idlib, quindi sosteniamo gli sforzi dell'esercito siriano di effettuare operazioni locali per eliminare quelle minacce terroristiche", ha dichiarato Putin ai giornalisti.

Il presidente russo ha sottolineato che "prima che gli accordi sulla smilitarizzazione di una parte dell'area di Idlib fossero firmati a Sochi [Russia], il 50% del territorio era controllato dai terroristi e ora, il 90%, e abbiamo osservato che attacchi costanti da lì."
Inoltre, ha indicato che le forze terroristiche si spostano da Idlib ad altre parti del mondo.

Da parte sua, il presidente francese durante un incontro con il suo pari russo ha espresso profonda preoccupazione per la situazione a Idlib.

"Siamo profondamente preoccupati per la situazione a Idlib, dove la popolazione civile vive sotto i bombardamenti. Vi sono vittime tra la popolazione civile e la Francia è molto preoccupata a questo proposito", ha affermato Macron.

Il presidente francese ha sottolineato la necessità di "rispettare gli accordi raggiunti a Sochi".