La Corea del Sud arresta il leader della setta Shincheonji per aver ostacolato la lotta al COVID-19

L'anziano leader di una setta segreta sudcoreana al centro dell'epidemia di coronavirus nel paese asiatico è stato arrestato con l’accusa di aver ostacolato gli sforzi del governo nel contenere l’epidemia causata dal nuovo coronavirus.

Lee Man-hee, 88 anni, è il capo della chiesa Shincheonji di Gesù.

Le persone legate alla chiesa rappresentavano oltre la metà dei casi di coronavirus in Corea del Sud a febbraio e marzo, quando il paese stava subendo uno dei peggiori focolai al mondo.

A partire dal 19 luglio, oltre 5.200 coreani collegati alla setta sono stati infettati, rappresentando il 38% di tutti i casi confermati nel paese, secondo i Korea Centers for Disease Control and Prevention.

Lee è accusato di fornire alle autorità sanitarie registrazioni imprecise delle riunioni della chiesa e false liste dei suoi membri.

È stato preso in custodia "dopo che il tribunale distrettuale di Suwon ha emanato un mandato di arresto”, ha detto un portavoce della corte all'AFP.

Il giudice ha affermato che "ci sono state circostanze che indicano tentativi sistematici di distruggere prove" di Lee, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Yonhap.

Shincheonji ha affermato che i suoi membri affrontano lo stigma sociale e la discriminazione se le loro convinzioni diventano pubblicamente note, dissuadendo alcuni dal rispondere alle domande ufficiali.

La setta, fondata nel 1984, proclama che Lee ha indossato il mantello di Gesù Cristo e porterà 144.000 persone con lui in cielo nel giorno del giudizio. È noto per avere circa 200.000 seguaci.

Lee è anche accusato di appropriazione indebita di 5,6 miliardi di won ($ 4,69 milioni) da fondi della chiesa e di tenere eventi religiosi in strutture pubbliche senza approvazione. Si scusò a marzo per la diffusione della malattia.

Da allora la Corea del Sud è tornata in gran parte alla normalità, sembra aver portato l'epidemia sotto controllo con un vasto programma di "tracciamento, test e cura".

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Pino Arlacchi - Le 3 ipotesi sulla matrice della strage di Mosca

di Pino Arlacchi   Le reazioni alla strage di Mosca sono, com’è ovvio, le più diverse e sono determinate dall’andamento di una guerra in corso. Siccome ci sono pochi dubbi...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa