di Carlo Formenti
Oggi nuova puntata della campagna mediatica pro guerra fredda: i vaccini russi e cinesi minacciano di arrivare prima di quelli americani ed europei? Sono farlocchi, insufficientemente testati e quindi pericolosi, l'Oms non li ha omologati (ma l'Oms non era eterodiretta dalla Cina fino a poche settimane fa? Poco male i lettori dimenticano in fretta...) e soprattutto sono stati sviluppati con denaro pubblico (maledetti statalisti e i profitti di big pharma così che fine fanno?). Intanto qualche buontempone mi accusa di essere un trinariciuto che esalta Lukashenko e gli attribuisce patenti di socialismo (o estende tale la qualifica persino a Putin...).
Palesi falsità, visto che più banalmente ho denunciato le mire geopolitiche di un blocco occidentale che tende a stringere d'assedio la Russia e tagliare la strada alla crescita cinese con ogni mezzo (guerra compresa), il che non ha nulla a che vedere con la celebrazione dei regimi sotto tiro. Però gli argomenti dei grulli cui alludo (di cui non faccio i nomi perché sono troppi e la questione non è personale) sono interessanti: difendono le ragioni delle rivoluzioni arancione non perché ne ignorino la composizione sociopolitica (i più riconoscono apertamente che si tratta di forze liberal liberiste e che, da Kiev a Hong Kong, si guarda senza se senza ma a occidente) ma perché, ancorché di destra, hanno il merito di porre la questione della "libertà" al centro delle loro rivendicazioni. Anche Pinochet, i generali argentini, l'esercito boliviano, Bolsonaro, la destra anti Maduro e compagnia cantante hanno rovesciato o tentano di rovesciare con l'avvallo euroamericano i regimi delle sinistre "totalitarie" in nome della libertà: peccato siano fascisti...Il povero Giulietto Chiesa si starà rivoltando nella tomba...
di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...
di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe] Cominciamo con la possibile catena di eventi che potrebbe aver portato all'attacco terroristico sul Crocus....
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Pino Arlacchi Le reazioni alla strage di Mosca sono, com’è ovvio, le più diverse e sono determinate dall’andamento di una guerra in corso. Siccome ci sono pochi dubbi...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa