Oltre 50 tribù siriane si sono incontrate nella città di Aleppo oggi per discutere della situazione in corso nella Siria nord orientale.

Le tribù hanno annunciato il loro sostegno incondizionato alle tribù Al-Baggara e Al-Akidat mentre affrontano la Coalizione degli Stati Uniti e le Forze Democratiche Siriane (SDF) a guida curda, nella regione orientale di Deir Ezzor.

Le 55 fazioni tribali hanno promesso di sostenere Al-Baggara e Al-Akidat nella loro difesa della loro terra, sia con mezzi militari che finanziari.

Le tribù e i clan hanno riaffermato che Damasco è la capitale di tutti i siriani, il presidente Bashar Al-Assad è il loro leader e l'esercito arabo siriano (SAA) è il loro esercito.

Hanno indicato che il popolo siriano è la fonte di tutti i poteri, e nessun gruppo o individuo di esso ha il diritto di decidere il destino di un pollice della propria terra o di rappresentarlo nella conclusione di accordi o intese al riguardo e ha detto:“La Repubblica Araba Siriana appartiene a tutti i siriani, che sono un'eredità permanente e continua per tutte le loro generazioni precedenti e successive e nel corso della storia. Nessuna persona, classe o anche un'intera generazione ha il diritto di disporre di qualsiasi parte di essa. "

Infine, hanno chiesto che le forze statunitensi e turche si ritirino completamente da tutte le terre siriane, senza alcuna precondizione.