Mosca accusa Washington di aver tentato di bloccare la pattuglia russa in Siria violando gli accordi bilaterali


In precedenza, il Pentagono aveva dichiarato che la Russia è responsabile di un incidente avvenuto martedì scorso in cui sono stati coinvolti veicoli militari di entrambi i paesi


Il ministro della Difesa russo, Valeri Gerasimov, ha informato il capo di stato maggiore degli Stati Uniti, Mark Milley, che un blindato nordamericano ha agito in violazione degli accordi bilaterali sulla riduzione delle tensioni in Siria quando ha tentato, martedì scorso, di impedire il passaggio di una pattuglia della Polizia Militare Russa nel nordest del Paese arabo.







Durante la telefonata, Gerasimov ha sottolineato che, "secondo la procedura attuale, il comando della Coalizione internazionale antiterrorismo era stato informato in anticipo del passaggio della colonna della Polizia militare russa", indica un comunicato della Difesa russa.

"Nonostante ciò, in violazione degli accordi esistenti, l'esercito americano ha cercato di bloccare la pattuglia russa", aggiunge, affermando che l'esercito russo "ha preso le misure necessarie per prevenire l'incidente e adempiere ulteriormente al compito".

Come riportato ieri da Politico, durante l'incidente veicoli militari russi si sono scontrati con il veicolo blindato americano, che ha deciso di lasciare l'area per "attenuare la situazione". Allo stesso modo, i media hanno affermato che a quattro militari statunitensi sono stati diagnosticati "sintomi simili a una lieve commozione cerebrale". Tuttavia, il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Ullyot, ha rifiutato di commentare le informazioni sulle truppe ferite.