Lo sceicco Khalifa bin Zayed bin Sultan al Nahayan, presidente degli Emirati Arabi Uniti, ha emesso oggi un decreto che annulla una legge sul boicottaggio di Israele e consente accordi commerciali e finanziari tra i due paesi, riferisce l'agenzia Reuters.

La decisione del presidente mira a "sostenere la cooperazione bilaterale al fine di raggiungere [l'instaurazione di] relazioni bilaterali", hanno riferito i media, citando l'agenzia di stampa di stato degli Emirati, WAM.

In questo modo entra in vigore il Decreto Federale n. 04 del 2020, che abroga la Legge Federale n. 15 del 1972 sul boicottaggio di Israele e le sue sanzioni. Ciò coincide con il recente annuncio dell'accordo di pace tra i leader dei due Paesi per normalizzare le loro relazioni diplomatiche.

Il documento, oltre a far parte degli sforzi degli Emirati Arabi Uniti per espandere la cooperazione diplomatica e commerciale, cerca di stabilire una tabella di marcia per avviare sforzi comuni che stimolino la crescita economica e promuovano l'innovazione tecnologica, sottolinea WAM.

In particolare, con l'abolizione del boicottaggio, sia gli individui che le aziende negli Emirati Arabi Uniti potranno stipulare accordi o svolgere operazioni commerciali, finanziarie e di altro tipo con organizzazioni, cittadini o residenti di Israele. Sulla stessa base, l' ingresso e lo scambio di merci e prodotti israeliani di ogni tipo saranno consentiti negli Emirati Arabi Uniti e così il loro commercio.