Lavrov torna il Siria dopo 8 anni e incontra Assad: Mosca e Damasco rafforzano le loro relazioni


Lavrov torna in Siria. L'ultima volta era stato a Damasco per il incontrare il Presidente siriano Bashar al Assad nel febbraio 2012 , riferisce RIA Novosti. Il diplomatico è stato accompagnato nel viaggio dalla portavoce del ministero, María Zakharova.





Il presidente Bashar Al-Assad ha incontrato il resto della delegazione russa guidata dal vice primo ministro Yuri Borisov.

Il presidente siriano ha espresso la gratitudine di tutti i siriani per ciò che il governo e il popolo russo stanno facendo politicamente, militarmente ed economicamente per aiutare la Siria a ritrovare la stabilità e l'integrità del suo territorio e superare le conseguenze del terrorismo economico sui cittadini siriani.

"La Siria ha adottato e continua ad adottare un approccio flessibile nel viaggio politico in parallelo con la lotta al terrorismo al fine di raggiungere sicurezza e stabilità e ottenere ciò che il popolo siriano desidera", ha spiegato Assad secondo quanto riportato dall'Agenzia SANA.

Ha anche ribadito che il governo siriano è determinato a continuare a lavorare con gli alleati russi per attuare gli accordi firmati tra i due paesi, compreso il successo degli investimenti russi in Siria.

Nel corso dell'incontro, le due parti hanno espresso la loro soddisfazione per il livello raggiunto dalla cooperazione bilaterale tra i due paesi in vari campi ed è stata ratificata la volontà comune di Mosca e Damasco di continuare a sviluppare e promuovere tale cooperazione per il bene dei due popoli. amici.

In ambito economico sono state discusse nel corso dell'incontro le modalità di attuazione degli accordi sottoscritti tra le due parti e il loro impegno per giungere a nuovi accordi atti a mitigare gli effetti delle sanzioni.

È stata sottolineata l'importanza di iniziare ad applicare i meccanismi che aiutano a superare il blocco economico e le pressioni sul popolo siriano.

Sul versante politico, la delegazione russa ha ratificato la continuazione del sostegno della Russia alla Siria e dei suoi sforzi politici nei vari percorsi nonostante i tentativi di alcuni paesi occidentali di ostacolare il raggiungimento di qualsiasi intesa o accordo che favorisca il popolo siriano.

Hanno sottolineato l'importanza della conservazione della sovranità, dell'unità e dell'integrità del territorio siriano, il recupero della Siria del suo ruolo regionale e internazionale.

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