Yuri Averyanov: "Siamo preoccupati per l'attività dei laboratori militari USA al confine con la Russia"

11 Maggio 2021 18:38 La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Russia è preoccupata dalle attività dei laboratori militari di Stati Uniti e Nato ubicati non lontano dai confini russi. Il vice segretario del Consiglio di sicurezza russo Yuri Averyanov ha dichiarato in un'intervista che gli Stati Uniti stanno sviluppando programmi di ricerca biologica, anche di tipo militare, in diversi paesi, che potrebbero dar luogo ad autentiche catastrofi.


A suo avviso, gli Stati Uniti e i loro alleati della NATO "impongono rigidamente" ad altri Stati questi programmi di "partenariato globale per la non proliferazione delle armi di distruzione di massa" e "riduzione congiunta delle minacce".

Il dirigente di Mosca ha poi sottolineato che gli agenti pericolosi provenienti dai laboratori americani potrebbero essere rilasciati "per errore" nell'ambiente, il che potrebbe comportare una decimazione della popolazione civile della Russia e degli Stati confinanti.

La Russia rileva che le attività segrete di questi laboratori sono andate intensificandosi nel corso degli anni.

Quella odierna non è la prima denuncia della Russia in tal senso. In precedenza Il Segretario del Consiglio di Sicurezza russo, Nikolai Patrushev, aveva fatto notare che nel mondo, specialmente nelle vicinanze dei confini di Russia e Cina, si stanno sviluppando con grande rapidità nuovi laboratori biologici sotto controllo statunitense, ed esistono buoni motivi per ritenere che vi si stiano approntando armi biologiche.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Pino Arlacchi - Le 3 ipotesi sulla matrice della strage di Mosca

di Pino Arlacchi   Le reazioni alla strage di Mosca sono, com’è ovvio, le più diverse e sono determinate dall’andamento di una guerra in corso. Siccome ci sono pochi dubbi...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa