Sudafrica, decine di morti nelle proteste per l'arresto dell'ex presidente Zuma

13 Luglio 2021 17:32 La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'ex presidente sudafricano Jacob Zuma, 79 anni, si è consegnato alla polizia mercoledì scorso per scontare una pena detentiva di 15 mesi per oltraggio alla corte per essersi rifiutato di comparire a un'inchiesta per corruzione. Zuma è accusato di favorire un conglomerato di affari di origine indiana, la famiglia Gupta, con contratti redditizi durante il suo mandato.

Saccheggi e atti di vandalismo da parte dei sostenitori dell'ex presidente sudafricano Jacob Zuma si sono diffusi nelle periferie prevalentemente bianche e indiane di KwaZulu-Natal e Gauteng, due delle province più popolose del paese.

I video che emergono sui social media mostrano saccheggiatori, comprese le donne, che scappano con le merci dopo essere entrati con la forza nei negozi e nei quartieri di KwaZulu-Natal. Si dice che la maggior parte dei video di saccheggio provenga da Durban e Pietermaritzburg, capoluogo di provincia.

Il quotidiano Leading the Mail e Guardian hanno riferito che i saccheggi sono proseguiti anche oggi senza sosta, in modo più evidente intorno a Pietermaritzburg, nonostante il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa abbia chiesto all'esercito del paese di sostenere la polizia per ripristinare la normalità nelle strade.

Oggi, in una conferenza stampa, il premier del KwaZulu-Natal Sihle Zikalala ha invitato i manifestanti a mantenere la calma in vista delle crescenti tensioni tra le comunità del paese.

Zikalala, che proviene anche dall'Africa National Congress (ANC) di Zuma , il partito di governo del paese, ha osservato che sarebbe bello vedere l'ex presidente libero, ma il "saccheggio deve finire".

Zikala ha ulteriormente giustificato la risposta collettiva delle comunità bianche e indiane al saccheggio nei loro quartieri, affermando che avevano il "diritto di farlo", secondo un resoconto dei media locali.

Finora 26 persone sono state uccise nei disordini, ha detto Zikalala.

Il ministro della polizia sudafricano Bheki Cele, nel frattempo, ha dichiarato che a partire da martedì sono stati arrestati 757 rivoltosi, di cui 304 nel KwaZulu-Natal e 453 nel Gauteng.

L'ANC al governo ha rinnegato la responsabilità delle rivolte e dei saccheggi in corso, con un portavoce, il quale ha precisato che i rivoltosi non appartenevano al partito.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Pepe Escobar - Il Collegamento Nuland - Budanov - Crocus

  di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]   Cominciamo con la possibile catena di eventi che potrebbe aver portato all'attacco terroristico sul Crocus....

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Pino Arlacchi - Le 3 ipotesi sulla matrice della strage di Mosca

di Pino Arlacchi   Le reazioni alla strage di Mosca sono, com’è ovvio, le più diverse e sono determinate dall’andamento di una guerra in corso. Siccome ci sono pochi dubbi...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa