La situazione "sembra un po' pericolosa", così il magnate Elon Musk ha dichiarato di non essere ancora pronto per visitare la Striscia di Gaza.
Proprio sulla sociale sua proprietà, X, Musk ha scritto, commentando l’invito di Hamas di recarsi in visita a Gaza: "Sembra un po' pericoloso in questo momento, ma credo che una Gaza prospera a lungo termine sia positiva per tutte le parti".
Il 20 novembre scorso, un dirigente di Hamas, Osama Hamdan, aveva ritenuto opportuno che il miliardario visitasse Gaza "per vedere la portata del massacro commesso dall'occupante contro il nostro popolo a Gaza".
Da lunedì Musk ha iniziato il suo tour in Israele. Ha già incontrato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente Isaac Herzog e visitato il Kibbutz Kfar Aza, tra le comunità israeliane più colpite durante l'operazione di Hamas del 7 ottobre.
Nel corso della sua visita ha condiviso i “propositi” di Netanyahu di sterminare Hamas. Non solo, Musk ha offerto il suo aiuto ad Israele per smilitarizzare e deradicalizzare Gaza.
di Daniele Luttazzi - Nonc'èdiche (Fatto Quotidiano, 14 maggio) Durante la sua intervista a Ursula von der Leyen, Fabiofazio ha evitato alcune domande che...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Da sempre nella storia esistono dei passaggi storici che segnano un punto di svolta per interi popoli e per interi continenti. Sovente questi passaggi sono legati...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa