Lukashenko: "L’intero pianeta potrebbe divampare. Questo non può essere permesso”

12 Gennaio 2024 18:42 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Il 2024 sarà difficile. Lo ha affermato il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko, come riferisce BelTA.

Il leader bielorusso ha avvertito che il mondo è alla vigilia di eventi tremendi. Secondo Lukashenko, ora tutti si trovano in una situazione difficile e camminano sul cilgio di un burrone.

Lukashenko ha affermato che gli Stati Uniti non vogliono il multipolarismo, poiché Washington vuole “governare il mondo intero”. Il presidente ha espresso il timore che l’arco di instabilità possa estendersi ad altre regioni del mondo, oltre all’Ucraina e al Medio Oriente: “L’intero pianeta potrebbe divampare. Questo non può essere permesso”, ha concluso.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Daniele Luttazzi - Le 7 domande che Fabio Fazio non ha rivolto a Ursula Von der Leyen

  di Daniele Luttazzi - Nonc'èdiche (Fatto Quotidiano, 14 maggio)     Durante la sua intervista a Ursula von der Leyen, Fabiofazio ha evitato alcune domande che...

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

I 3 momenti che sanciscono il punto di non ritorno per l'Europa

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Da sempre nella storia esistono dei passaggi storici che segnano un punto di svolta per interi popoli e per interi continenti. Sovente questi passaggi sono legati...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa