Attraverso un comunicato, l'alto comando militare siriano ha condannato l'aggressione aerea perpetrata la scorsa notte dall'esercito americano contro diversi obiettivi nella regione orientale del Paese, vicino al confine con l'Iraq.

"L'aggressione statunitense ha causato vittime tra i civili e il personale militare, nonché danni considerevoli alle proprietà pubbliche e private", ha lamentato il ministero della Difesa siriano, citato dall'agenzia di stampa, SANA.

La nota specifica che l'area attaccata è la stessa dove l'esercito siriano combatte i resti del gruppo terroristico Daesh, confermando, secondo Damasco, che gli Stati Uniti e le loro forze militari sono complici di questo gruppo radicale.

“Gli Stati Uniti stanno cercando, con tutti i mezzi sporchi, di rilanciare Daesh essendo il loro braccio sia in Siria che in Iraq”, ha denunciato l’istituzione governativa siriana.