La frase di Joe Biden che più di ogni altra cosa sentenzia il totale fallimento dell'Ue

04 Ottobre 2014 00:00

“Abbiamo dato a Putin una scelta semplice: rispetta la sovranità ucraina o avrai di fronte gravi conseguenze”. A dichiararlo è il vice presidente degli Stati Uniti Joe Biden in un discorso tenuto all'Università di Harvard.

Le conseguenze, ha proseguito Biden, sono state le sanzioni dell'Unione Europea che prima hanno colpito singoli politici e uomini d'affari responsabili della crisi in Ucraina e poi si sono allargati ai settori dell'energia, della difesa e dei settori economici. E poi il vice-presidente pronuncia una frase che più di ogni altra cosa vi esprime il senso più profondo del fallimento dell'Ue: “E' vero che non volevano farlo. E' stata la leadership americana e il presidente americano ad insistere, tante di quelle volte da dover mettere in imbarazzo l'Europa per reagire e decidere per le sanzioni economiche, nonostante i costi”.

Tra i costi che Biden doveva ricordare frutto delle ritorsioni russe ci sono, in particolare, interi settori agricoli di molti stati dell'Ue ormai in ginocchio: l'Olanda, per esempio, perderà 300 milioni di euro annuali in quanto la Russia rappresentava il 10% delle esportazioni dei suoi prodotti agricoli; la Polonia è il paese tra i più colpiti con le esportazioni alimentari in Russia che nel 2013 erano arrivate a un miliardo e 500 milioni di euro complessivi; la Spagna avrà perdite di 337 milioni di euro e l'Italia addirittura di un miliardo di euro. Ma, nella loro folle corsa verso una terza guerra mondiale, all'amministrazione americana tutto questo interessa il giusto.

Per affrontare l'emergenza auto-creata, la Commissione ha stanziato 125 milioni di euro (cifra irrisoria vista la portata delle perdite).