di Laura RU*
Rachel Rizzo, senior fellow allo Europe Center dell’Atlantic Council, think tank con sede a Washington che ha un ruolo di punta nell'elaborazione delle strategie NATO, era a Roma per una serie di incontri. Ecco che cosa ha affermato a proposito dei gauleiter italiani Draghi e Meloni.
"Mario Draghi è visto dagli Usa come un baluardo di stabilità in un sistema politico volatile come quello italiano. Penso che la transizione tra lui e Meloni destasse preoccupazioni, in particolar modo in merito a questioni di politica interna e sociale vista la differenza ideologica tra un’amministrazione democratica e un governo conservatore. In particolare si temeva che un’ondata populista di destra, che abbiamo osservato in Ungheria, Francia e Polonia, potesse prendere il sopravvento anche in Italia. Ma Giorgia Meloni ha sin da subito mandato messaggi molto europeisti, in favore della Nato, dell’Ucraina, ed è stata una piacevole sorpresa per tutti noi. La stampa, in particolare in Italia, aveva descritto il governo in arrivo come più pericoloso di quanto non fosse in realtà." A Washington sono tranquilli, Giorgia e' solo la declinazione femminile di Mario.
*Dal Canale Telegram: @LauraRuHK
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