Sono più di cento tra rappresentanti dei governi, principali organizzazioni internazionali e circa un migliaio di aziende, oltre a leader della società civile, imprenditori, esperti di social media e Comunicazione che parteciperanno al tradizionale World Economic Forum che si apre oggi nella città svizzera di Davos.

Il tema del summit che si concluderà venerdì prossimo è “Ricostruire la fiducia”. Tra gli argomenti trattati le crisi di sicurezza, la situazione attuale in Medio Oriente, l'intelligenza artificiale (AI) e la crescita economica e l'occupazione.

Al vertice di Davos parteciperanno il premier cinese Li Qiang ; il capo della Commissione Europea, Ursula von der Leyen e i presidenti di Francia, Argentina e Ucraina, rispettivamente Emmanuel Macron , Javier Milei e Vladimir Zelenski . All'incontro parteciperà anche il Segretario di Stato americano, Antony Blinken; il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan; il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg; la direttrice del Fondo monetario internazionale (FMI), Kristalina Georgieva, e il segretario generale dell'ONU, António Guterres.

"Tassete sui ricchi"

Come avviene di consueto è sempre oggetto di contestazioni di militanti che denunciano “l'ipocrisia” dei partecipanti per l'uso di aerei privati ??e altre decisioni controverse. Alla vigilia dell'evento si sono svolte diverse manifestazioni nella città svizzera, con slogan e striscioni come "Non c'è giustizia nel capitalismo", "Difendi la giustizia sociale", "Tassate i ricchi", "Un mondo per tutti, smettetela di possedere tutto”.

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— Béla Zier (@BelaZier) January 14, 2024