Attentato fallito contro il presidente del Venezuela Maduro. Non finirà come con Allende. Il fascismo USA non passerà



di Giorgio Cremaschi

Un attentato realizzato con droni usati come bombardieri è fallito contro il presidente Maduro.
Un gruppo di fascisti pare rivendichi l'azione, ma dietro di essi ci sono le forze interne ed internazionali che vogliono rovesciare il governo bolivariano e socialista del Venezuela. È un salto di qualità eversivo della cosiddetta opposizione, che dopo aver perso sia le battaglie di strada sia quelle elettorali ora tenta la via del terrorismo. Via che prepara la guerra d'invasione, quella sulla quale sta lavorando l'amministrazione Trump usando la Colombia. Con il vergognoso appoggio della UE e dei suoi principali governi, che come sempre coprono con l'ipocrisia dei diritti democratici le più sporche operazioni contro la libertà e l'indipendenza dei popoli.

È chiaro che i fascisti venezuelani, le multinazionali del petrolio, i governi reazionari dell'America Latina, il governo USA, non accettano che il Venezuela voglia proseguire sulla via dell'indipendenza nazionale e del socialismo. Dopo il blocco economico, che continua ma che non ha sconfitto la rivoluzione bolivariana , dopo le guarimbas eversive, ora si passa alle bombe coi droni. È una escalation che abbiamo già visto 45 anni fa, per opera delle stesse forze, contro il Cile socialista di Allende. Ovunque in America Latina le stesse forze reazionarie nazionali ed internazionali tentano la via golpista per fermare il progresso e la giustizia dei popoli, e il carcere senza reato per Lula in Brasile è il simbolo di questa violenta sovversione dei ricchi e delle multinazionali.

Ma il mondo è cambiato rispetto a quando Pinochet agli ordini di Nixon assassinò Allende e la democrazia. Il Venezuela, con la Bolivia, con il Nicaragua e naturalmente con Cuba, resiste e resisterà all'assalto imperialista che, nonostante la ferocia eversiva, non ha più la stessa forza degli anni 70 del secolo scorso. Anche dove i golpisti paiono aver vinto, come in Brasile, il loro successo appare sempre più precario.
No, non riusciranno a rovesciare il Venezuela socialista e a colpire Maduro come colpirono Allende. Non ce la faranno, non passeranno. Solidarietà a Maduro e alla rivoluzione bolivariana, stare con loro oggi è un valore ed un discrimine politico di fondo.

Le più recenti da Dalla parte del lavoro

On Fire

Daniele Luttazzi - Le 7 domande che Fabio Fazio non ha rivolto a Ursula Von der Leyen

  di Daniele Luttazzi - Nonc'èdiche (Fatto Quotidiano, 14 maggio)     Durante la sua intervista a Ursula von der Leyen, Fabiofazio ha evitato alcune domande che...

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Pepe Escobar - Brics, preparatevi alla notizia bomba geoeconomica del 2024

  l'AntiDiplomatico è una testata online regolarmente registrata che subisce la censura su browser e social media per l'azione di una agenzia nordamericana di nome NewsGuard. Se vuoi rimanere...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa