Secondo un rapporto annuale del Pentagono rilasciato al Congresso degli Stati Uniti la potenza militare cinese è in costante crescita. Nell'ultima decade la spesa militare è aumentata in maniera costante raggiungendo ad ora un budget record di 108 miliardi di dollari. Il budget per gli armamenti è ancora significativamente inferiore a quello degli Stati Uniti, rappresenta difatti un quarto di quello americano. Tuttavia la potenza bellica è in continua sofisticazione con un aviazione che sta divenendo in grado di poter svolgere azioni a lungo raggio e operazioni di difesa del territorio. Inoltre l'attività dell'esercito cinese si sta estendendo oltre i confini nazionali partecipando ad operazioni di pace come ad Haiti dove feriti e malati sono stati curati a bordo di una nave della marina con ospedale a bordo, e ad operazioni antipirateria.

La Cina aumenta quindi il suo raggio d'azione mantenendo anche alcuni capisaldi della sua politica militare-estera recente usando la propria forza navale per manternere le sue prerogative nei mari asiatici. Rimane e rimarrà alta la tensione con le Filippine ma in un futuro prossimo Pechino ha intenzione di allentare lo stato di tensione che vige al momento con Tokyo riguarda prorprio a dispute marittime. Dagli armamenti e dalle tecnologie che Pechino sta cercando di sviluppar si evince che la Cina ha studiato e sta riperrcorendo la storia militare degli Stati Uniti cercando di seguire il percorso dell'esercito americano, che ad ogni modo tecnologicamente rimane il più avanzato al mondo.