di Diego Angelo Bertozzi
Il giovane studioso statunitense Sean Mirsky (già collaboratore del Carnegie Endowment for Peace) rilancia e aggiorna una sua proposta per "Vincere una guerra contro la Cina": il blocco commerciale in due "anelli" che per risultare efficace dovrebbe ottenere il consenso di una "coalizione minima" composta da Giappone, India e Russia.
Un primo anello, a ridosso delle coste cinesi, dovrà impedire senza alcuna selezione il passaggio di navi commerciali anche con l'uso della forza in modo da funzionare come una vera e propria zona di esclusione utilizzando soprattutto sommergibili e un sistema di mine; un secondo anello esterno che coinvolgerebbe lo Stretto di Malacca, dal quale passa la gran parte del commercio marittimo verso Pechino, e dove gli Usa attuerebbero un controllo selettivo per determinare la rotta finale delle navi.
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