Ieri, le forze statunitensi e britanniche, supportate da Australia, Bahrein, Canada e Paesi Bassi, hanno effettuato una nuova serie di attacchi aerei contro obiettivi Houthi nello Yemen. Dopo l’aggressione, in una dichiarazione congiunta, hanno avvertito che "non esiteranno a difendere" le navi nel Mar Rosso.

"Un ulteriore ciclo di attacchi proporzionati e necessari è stato effettuato contro 8 obiettivi Houthi nello Yemen in risposta ai continui attacchi Houthi contro il trasporto marittimo internazionale e commerciale, nonché contro le navi da guerra in transito nel Mar Rosso", si legge nella dichiarazione.

?EE.UU. y Reino Unido atacan instalaciones hutíes en Yemen

El Pentágono dio a conocer imágenes del ataque e informó que los bombardeos fueron llevados a cabo por militares estadounidenses y británicos, con el apoyo de Australia, Baréin, Canadá y los Países Bajos. pic.twitter.com/J2lYfz6Jve

— Sepa Más (@Sepa_mass) January 23, 2024

Hanno precisato che questi bombardamenti hanno lo scopo di "interrompere e degradare le capacità che gli Houthi utilizzano per minacciare il commercio globale e la vita di marinai innocenti, nonché in risposta a una serie di azioni illegali, pericolose e destabilizzanti da parte degli Houthi".

"Il nostro obiettivo resta quello di ridurre le tensioni e ripristinare la stabilità nel Mar Rosso, ma ribadiamo il nostro avvertimento ai leader Houthi: non esiteremo a difendere le vite umane e il libero flusso dei commerci in una delle rotte marittime più importanti del mondo contro i Minacce continue", si legge nelle conclusioni della nota.