Le forze speciali statunitensi operano in 22 nazioni africane, segnando la seconda più grande presenza militare dopo il Medio Oriente, una misura di cui sia la gente del posto che il pubblico americano hanno poca idea.
La morte di quattro militari statunitensi in un'imboscata in Niger nel 2017 è stata una sorpresa per molti, compresi i membri del Comitato per i servizi armati del Senato, che non erano nemmeno a conoscenza della presenza delle forze statunitensi in quel paese africano.
Secondo quanto riferisce il media sudafricano Mail & Guardian, lo scorso anno alcuni tra i più letali soldati del Pentagono erano presenti in Algeria, Botswana, Burkina Faso, Camerun, Capo Verde, Ciad, Costa d'Avorio, Gibuti, Egitto, Etiopia, Ghana, Kenya , Libia, Madagascar, Mali, Mauritania, Niger, Nigeria, Senegal, Somalia, Tanzania e Tunisia.
More than 14% of US commandos deployed overseas in 2019 were sent to Africa, the largest percentage of any region in the world except for the greater Middle East. https://t.co/OGHYuId1xH
— Mail & Guardian (@mailandguardian) August 11, 2020
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