Il "mondo" condanna la Russia: davvero credete alla retorica della CNN e del NYT?

07 Marzo 2022 16:13 Francesco Erspamer

La retorica del New York Times e di CNN, e di conseguenza di tutti i giornali e telegiornali italiani, è che «il mondo» condanna la Russia. Davvero? La popolazione complessiva di tutti i paesi i cui governi hanno imposto sanzioni economiche, bloccato conti, discriminato cittadini russi, scatenato vergognose campagne russofobiche, e che giustamente la Russia considera ostili, è di meno di un miliardo e duecento milioni. Che costituisce un settimo della popolazione mondiale.
Capisco che gli occidentali si considerino il sale della Terra; anch’io sono orgoglioso di essere italiano e non ho sensi di inferiorità culturale nei confronti di nessun’altra nazione; ma neppure mi sento superiore e certamente non credo di avere il diritto o addirittura il dovere di fare da balia o da poliziotto agli altri popoli. In particolare, non credo di avere il diritto o il dovere di parlare a nome del pianeta o di agire per il suo “bene”. Che troppo spesso peraltro coincide con il “nostro” bene, visto che da decenni proprio i paesi oggi uniti in una crociata per la giustizia e la libertà hanno sistematicamente saccheggiato il resto del mondo per vivere ben al di là dei loro mezzi, quasi l’opulenza fosse un loro destino manifesto.
Penso che sarebbe molto meglio se ciascun popolo si preoccupasse apertamente dei propri specifici interessi invece di trasformare i propri valori in valori universali per fare i propri interessi facendo finta che siano di tutti. La pace che piace a Biden e a Draghi è solo la pace che fa comodo al neocapitalismo americano e alla sua succursale italiana; per fare la pace vera occorre cominciare ad accontentarsi del benessere che abbiamo, senza precedenti nella Storia, e distribuirlo meglio, internamente, togliendo ai miliardari e ai loro cortigiani, senza il bisogno di “crescere” indefinitamente, di avere sempre di più. Che siano ora altri paesi a raggiungere anche loro un livello di sufficiente ricchezza, senza il nostro aiuto e nel modo che pare loro più adatto. Dopo di che il bene, se c’è, verrà raggiunto non perché universale ma perché condiviso.
Non credete a questa favola? Pensate che l’umanità sia inevitabilmente egoista e portata alla prepotenza e all’avidità? Che, come diceva il profeta del liberismo anglosassone, homo homini lupus? Ma allora smettetela di sentirvi vittime innocenti solo perché per una volta c’è un lupo più grosso che vi minaccia.

Le più recenti da I mezzi e i fini

On Fire

Daniele Luttazzi - Le 7 domande che Fabio Fazio non ha rivolto a Ursula Von der Leyen

  di Daniele Luttazzi - Nonc'èdiche (Fatto Quotidiano, 14 maggio)     Durante la sua intervista a Ursula von der Leyen, Fabiofazio ha evitato alcune domande che...

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Pepe Escobar - Brics, preparatevi alla notizia bomba geoeconomica del 2024

  l'AntiDiplomatico è una testata online regolarmente registrata che subisce la censura su browser e social media per l'azione di una agenzia nordamericana di nome NewsGuard. Se vuoi rimanere...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa