di Giorgio Cremaschi
Gli ospedali pubblici sono al collasso nelle regioni più ricche del paese.
Il personale sanitario, prima di tutto in Lombardia è costretto a turni e condizioni di lavoro indegne e pericolose. Anche il servizio sta andando al collasso, tante visite ed interventi ospedalieri vengono rinviati per far spazio ai malati di corona virus. Chi in questo momento subisce il rinvio ha solo due alternative: o aspettare sperando che non succeda niente, o rivolgersi ai privati, pagando. Già la sanità privata, quella che in Lombardia oramai assorbe la maggioranza dei fondi pubblici destinati al servizio sanitario.
Già perché questa sanità, che prospera coi soldi pubblici, non viene minimamente coinvolta nella crisi epidemica? Perché invece che piantare tende davanti agli ospedali pubblici, non vengono requisiti ed usati quelli privati? Cosa lo impedisce, a parte la vergogna di una classe politica che dopo aver distrutto la sanità pubblica ora sta dando il peggio di sé? La Cina ,tanto vituperata da nostri politici cialtroni, ha costruito ospedali in pochi giorni, qui non si vogliono usare per l’emergenza cliniche private che vivono di soldi pubblici.
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