Marò, rinviata l'udienza per decidere la concessione della libertà su cauzione

Nonostante il trasferimento dei due marò, accusati di aver ucciso due pescatori indiani scambiati per pirati, dal carcere di Trivandrum alla Borstal School, ex riformatorio, attualmente adibito ad uffici della polizia indiana la vicenda giudiziaria dei due soldati italiani è stata e continua ad essere estremamente complicata. La giustizia indiana sembra essere ancor più macchinosa e lenta del sistema giudiziario italiana. Rinvii, lunghe ferie giudiziari si sono accavallate e si accavallano costantemente in un intreccio che sembra quasi essere premeditato e volto a fiaccare la volontà e la determinazione delle autorità italiane che seguono il caso e comunque non sembra intenzionate a mollare per riportare a casa Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.
Anche il Vice Ministro degli Esteri italiano Staffan De Mistura ha dichiarato che il trasferimento dei due marò in un luogo più consono non basta e le autorità indiane devo riconoscere pienamente lo status dei due soldati. Parole dure che fanno capire la tenacia ma anche la frustrazione da parte di Roma per un caso che si sta protraendo oltremodo.
Quasi tre mesi hanno trascorso i due fucilieri del battaglione San Marco presso la prigione di Trivandrum seppur in una modalità privilegiata in una zona appartata della casa circondariale indiana con la possibilità di interloquire sempre con il corpo diplomatico italiano. L’ennesimo rinvio, questa volta dell’udienza che dovrebbe decidere sulla concessione della libertà su cauzione ai due soldati tende ancora di più la vicenda. Il capo della diplomazia italiana Giulio Terzi ha sollevato anche recentemente in un incontro con il Segretario delle Nazioni Unite Ban Ki-moon il tema dei due marò per sottolineare il precedente nefasto che Nuova Delhi starebbe creando, ma al momento la comunità internazionale nicchia e non sembra mostrare il suo appoggio al di là di una blanda solidarietà istituzionale.

Le più recenti da Asia

On Fire

Daniele Luttazzi - Le 7 domande che Fabio Fazio non ha rivolto a Ursula Von der Leyen

  di Daniele Luttazzi - Nonc'èdiche (Fatto Quotidiano, 14 maggio)     Durante la sua intervista a Ursula von der Leyen, Fabiofazio ha evitato alcune domande che...

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Pepe Escobar - Brics, preparatevi alla notizia bomba geoeconomica del 2024

  l'AntiDiplomatico è una testata online regolarmente registrata che subisce la censura su browser e social media per l'azione di una agenzia nordamericana di nome NewsGuard. Se vuoi rimanere...

Chef Rubio con il volto tumefatto denuncia l'aggressione di sei criminali nei pressi della sua abitazione

  Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, ha denunciato su X la vile aggressione di sei criminali nei pressi della sua dimora nella sera di mercoledì 15 maggio. Le immagini mostrano un Chef...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa