Oggi la base statunitense situata nel giacimento petrolifero di Al-Omar a Deir Ezzor, nella Siria orientale, è stata presa di mira da una raffica di missili in tre attacchi.

Attivisti e media hanno riferito che tre droni kamikaze hanno colpito l'enclave militare stabilita nel giacimento petrolifero di Al-Omar, il più grande del Paese arabo, situato nella provincia di Deir Ezzor, assicurando che i sistemi antiaerei statunitensi non sono riusciti a intercettare i velivoli.

“In meno di un'ora la base americana è stata attaccata tre volte: prima sono stati lanciati contro due missili e poi altri tre, la difesa antiaerea americana non è riuscita ad intercettarli. Durante il terzo attacco sono stati lanciati più di 10 missili che sono caduti sul territorio della base provocando un incendio", ha riferito l'agenzia di stampa russa Sputnik citando una fonte locale.